07 gennaio 2006

Hit Parade di HitParadeItalia: le monografie

Questo mese prendiamo in esame le monografie più visitate sul sito hitparadeitalia.it. Questa è la Top20, seguita da un veloce commento.
  1. Canzoni e calcio
  2. I protagonisti della musica dance
  3. Un viaggio nella musica dance
  4. La Hit Parade radiofonica
  5. Canzoni per lei
  6. Madonna
  7. Orgasmo song
  8. Storia della canzone napoletana
  9. Canzoni rubate
  10. Canzoni censurate
  11. Umberto Tozzi
  12. Note arrabbiate
  13. Canzoni Migranti
  14. Dance Charts
  15. Guai ai finti
  16. Depeche Mode
  17. I Queen
  18. Nico Fidenco
  19. Il tradimento
  20. Blur
La monografia più letta risulta dello "specialista" Maurizio Targa ed è dedicata agli inni da stadio, coniugando due grandi passioni popolari italiote: le canzonette ed il calcio; non poteva quindi che essere la più gettonata anche tra le visite. Maurizio è presente in classifica con diverse altre sue monografie che sono divenute dei veri e propri "classici": dalle sue prime ("Canzoni rubate", "Canzoni censurate" e "Storia della canzone napoletana", alle più recenti "Note arrabbiate", "Canzoni migranti" e"Guai ai finti" ).

Seguono due monografie del dj spezzino Stefano Effe: stranamente la più gettonata è quella intitolata "I protagonisti della musica dance" che è invece molto meno ricca della splendida carrellata sui brani più famosi costituita da "Un viaggio nella musica dance". Bah, forse sarà il titolo che trae in inganno e dovrei forse cambiarlo.

Al 4° posto un rigoroso saggio di Mario Bonatti sulla Hit Parade radiofonica, da quella classica di Lelio Luttazzi per proseguire con quella di Giancarlo Guardabassi. E' un po' un omaggio doveroso alla trasmissione che ha un po' ispirato qualsiasi classifica di dischi in Italia, compreso il nostro sito che la richiama nel titolo.

L'interesse per le monografie presenti sul sito è sempre vivo: probabilmente dovremmo aumentarne il numero. Aspettiamo contributi al riguardo.

Articolo precedente della serie: I commenti di Christian più letti

Nessun commento:

Posta un commento

Tu sei libero di dire quello che vuoi. Io sono libero di cancellare quello che voglio. In particolare, i commenti ingiuriosi e/o stupidi si autocancelleranno.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.